lunedì 10 marzo 2008


Uncanny X-men 496 - ok la vicenda di San Francisco diventa più curiosa - forse gli X-men non hanno mai vissuto un'avventura di questo genere, in mezzo a hippy drogati - , ma l'impressione è che Brubaker abbia dei violenti problemi a gestire così tanti personaggi. In fin dei conti non succede nulla. I disegni sfoggiano inquadrature mozzafiato (dall'alto, dal basso, da destra, da sinistra), ma ancora c'è qualcosa che non mi quadra: non capisco tutta questa patina pittorica che inonda le testate marvel. Qualcuno me la sa spiegare? È un tentativo di realismo? È per contrastare la manghizzazione del mercato? Per coprire una sostanziale pochezza delle storie? Non riesco, non riesco sul serio a capire. Comunque godibile, ma un poco inutile.

5 commenti:

gualtiero ha detto...

ma cazzarola, praticamente viene detto anche come va a finire l'Astonishing di Whedon! Poi tutte 'ste meta-battute sulla narrazione, e sulla storia, e sugli X-Men - Brubaker non c'è tagliato, non c'ha il piglio.

alberto ha detto...

meglio carey, in effetti... e peccato, perché bru mi piace molto, in genere.

castoroil ha detto...

sì, è vero che si dice la fine, ma lì è colpa di whedon o al massimo di cassaday...

bru è vero che ci sta dando dentro: iron fist, devil, criminal e soprattutto capitain america sono tutti buoni fumetti, ma qui sta scazzando, a meno che non si prepari per un esplisivo numero 500

castoroil ha detto...

la fine di astonishing, naturalmente

gualtiero ha detto...

sì, i soliti ritardi mesozoici del mirabile duo, ma si poteva magari metterci una pezzaruola editoriale, annacquare un po' il riferimento, restare sul vago... (oh, non sono uno che va in isteria per gli spoiler, lungi da me, ma questa roba mi ha dato fastidio)